Videodanza e Nuovo Cinema: la collaborazione tra Hangartfest e la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro
Nel panorama culturale pesarese si sta consolidando una sinergia significativa tra due realtà di rilievo: Videobox, festival dedicato alla videodanza e alle nuove tecnologie – promosso da Hangartfest – e la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, storica rassegna cinematografica giunta nel 2025 alla sua 61ª edizione.
La collaborazione ha preso avvio nel 2024, quando Pedro Armocida, direttore artistico della Mostra, ha preso parte come giurato al progetto Interfaccia Digitale promosso da Hangartfest, confermando un interesse crescente verso i linguaggi ibridi e le contaminazioni tra danza e cinema.
Quell’interesse si è rafforzato nel 2025, portando la Mostra a ospitare una sezione dedicata alla videodanza, nella quale è stato presentato il Prix ViDa Italia, premio internazionale promosso dall’omonima rete nazionale composta da 14 realtà italiane attive nella produzione e diffusione della videodanza. L’edizione 2025 del Prix ha accolto una call internazionale, selezionando dieci opere finaliste e premiando il film UNTIL (Iran, 2022) della coreografa e filmmaker Tanin Torabi. La giuria del premio era composta da Pedro Armocida stesso, dal coreografo e filmmaker svizzero Gilles Jobin, e da Antonio Cioffi, direttore artistico di Hangartfest.
L’evento ha ricevuto grande attenzione da parte della Mostra, che ha voluto ospitare la cerimonia di premiazione del Prix ViDa Italia in una delle sue cornici più prestigiose: Piazza del Popolo. Un segnale chiaro dell’importanza attribuita a questa nuova forma di dialogo tra arti visive e performative.
La collaborazione si è estesa anche sul piano logistico e operativo: lo spazio della Maddalena – Centro Arti Performative, gestito da Hangartfest, è stato scelto dalla Mostra come una delle sue sedi ufficiali. Appositamente attrezzato per la proiezione, l’incontro e il dibattito, lo spazio ha ospitato matinée, conferenze stampa, presentazioni e talk con i registi, confermandosi una sede funzionale, accogliente e apprezzata sia dagli operatori che dal pubblico.
Le basi di questa collaborazione si rivelano solide e promettenti: Hangartfest e la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro condividono una visione aperta, innovativa e interdisciplinare. La videodanza, come forma artistica che unisce il corpo al linguaggio cinematografico, si configura come fulcro di un dialogo futuro, dove arti performative e immagine in movimento potranno continuare a contaminarsi, esplorare nuovi formati e raggiungere nuovi pubblici.